SEZIONE QUADRANTI SOLARI
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TIPI DI QUADRANTI SOLARI

I QUADRANTI EQUATORIALI

Sono i quadranti piani più semplici e intuitivi, con superficie del quadrante posta nel piano equatoriale e con stilo, ad essa perpendicolare, costituito di solito da una bacchetta che punta verso la stella Polare e chiamato pertanto “stilo polare”. Lo stilo è contenuto nel piano meridiano locale, perpendicolare al piano orizzontale, e ha una inclinazione su detto piano pari alla latitudine del luogo.

La superficie del quadrante si presenta secondo due alternative principali:

  • La prima, più semplice (vedi la fig. 2.4a) e la sola che, a rigore, può essere definita come equatoriale, in cui le linee orarie sono raggi che escono dal punto di intersezione della superficie con lo stilo, intervallati fra di loro di 15° come nell’orologio meccanico semplificato visto in precedenza. Il quadrante ha di solito forma circolare con le linee orarie riportate sulle due facce opposte dello stesso piano, la superiore illuminata dal Sole in primavera ed estate, e quella inferiore in autunno e inverno. Agli equinozi il Sole è per tutto il giorno radente al piano del quadrante che quindi non è in grado di funzionare. Le linee diurne sono raramente presenti. Esse sono teoricamente evidenziabili mediante due punti gnomonici costituiti da sferette poste sullo stilo, una sopra e una sotto il quadro, e alla stessa distanza, molto piccola, dal quadro stesso. Dette linee, nel caso specifico, assumerebbero la forma di archi di circonferenza.

  • La seconda, (vedi la fig. 2.4b) vede trasformata la superficie di cui sopra in un anello, sempre posto nel piano equatoriale, sul cui bordo interno sono segnate le linee, o meglio dei punti orari, sempre intervallati di 15° uno dall’altro. Scompaiono le facce superiore e inferiore del quadrante di cui sopra e si ha il grande vantaggio di una sola numerazione delle linee orarie. Nel caso l’anello sia aperto sul davanti verso il sud scompaiono anche le difficoltà di lettura del quadro nel periodo degli equinozi. In qualche caso l’anello viene trasformato in un cilindro coassiale allo stilo e aperto verso sud. Le linee orarie diventano allora segmenti di retta paralleli allo stilo posti sulla superficie interna del cilindro e, in caso di presenza sullo stilo di un punto gnomonico centrale, ad esempio una sferetta , le linee diurne da essa evidenziate sono archi di circonferenza paralleli al piano equatoriale e perpendicolari alle linee orarie.


  


TIPI DI
QUADRANTI SOLARI

Generalità

I quadranti a emisfera

I quadranti su superfici piane

I quadranti equatoriali

I quadranti su superfici orizzontali

I quadranti su superfici verticali

I quadranti di altro tipo

Le correzioni e indicazioni accessorie